Appello agli studenti

Care ragazze e cari ragazzi,

da lunedì 12 aprile ritorniamo a scuola, seppure al 50% e a giorni alterni (per ora, solo le classi dell’ultimo anno vengono invece a scuola tutti i giorni, in vista dell’esame di stato).

La nostra Regione, in base ad un complesso calcolo relativo al numero di positivi, di ricoverati in terapia intensiva, all’indice di trasmissione, è stata classificata in fascia “arancione”.

Ma questi calcoli vengono fatti ogni settimana, dall’andamento – positivo o negativo della pandemia

– dipende anche l’apertura o la chiusura delle scuole.

Inoltre, la campagna vaccinale, pur proseguendo, incontra oggettive difficoltà – anche se nella nostra Regione procede abbastanza celermente, anche per quanto riguarda il personale scolastico.

 MA LA SITUAZIONE RIMANE MOLTO GRAVE, ed in alcuni casi drammatica – come sa chi purtroppo ha avuto parenti stretti o amici ricoverati in ospedale o addirittura morti…

 E’ PERTANTO NECESSARIO – se vogliamo conservare quel minimo di libertà che consente l’essere “arancioni”, se volgiamo continuare a uscire di casa al mattino, fare lezione a scuola (almeno a giorni alterni), vedere le nostre compagne e i nostri amici – CONTINUARE A RISPETTARE TUTTE LE REGOLE CIRCA IL DISTANZIAMENTO E L’USO DELLE MASCHERINE.

In particolare, faccio appello alla vostra responsabilità per invitarvi a: 

  • Non fare assembramenti (anche piccoli assembramenti) nei corridoi, negli antibagni, durante l’intervallo;
  • Terminate le lezioni, non fermarsi a chiacchierare in cortile o davanti al cancello, ma andare subito a casa
  • Per chi abita in città, e visto che oramai arriva la primavera, usare mezzi propri come bicicletta o ciclomotore; nessun punto della città dista più di 4 km dalla scuola – pedalando ai 16 /ora (cioè andando piano) al massimo in 15 minuti si arriva a scuola; e la bicicletta fa bene alla nostra salute e non inquina
  • AL POMERIGGIO NON USCIRE DI CASA, se non per attività indispensabile e sempre da soli: pare che ci siano stati più casi di studenti positivi con le scuole chiuse che con le scuole aperte…..

 Se la campagna vaccinale prosegue e migliora, se gli indici di cui si parlava sopra continuano a migliorare, forse avremo davvero un “maggio odoroso”, una stagione di (relativo) ritorno ad una certa normalità – ma per molti mesi ancora dovremo comunque convivere con un virus che, con le sue varianti e mutazioni, si sta rivelando un nemico molto pericoloso e molto insidioso.

 Parma, 10 aprile 2021

 

                                                                                                         IL DIRIGENTE REGGENTE
                                                                                                           (prof. Guido Campanini)

                                                                                  Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
                                                                                  e per gli effetti dell’art. 3, c.2 del D.Lgs. n.39/1993

Allegati

APPELLO AGLI STUDENTI.pdf