Successo di EconoMia
Di seguito articolo inviato alla Gazzetta di Parma
BODONI: successo di EconoMia, nonostante l’emergenza
Ambiente e crescita al centro del concorso EconoMia
L’economia al tempo di Covid-19 può essere anche motivo di soddisfazione, e perché no di divertimento.
Si è tenuta, mercoledì 6 maggio, probabilmente unica, tra le gare rivolte agli studenti italiani, a non essere rinviata a causa dell’emergenza sanitaria, la prova dell’ottava edizione di EconoMia, il concorso ideato e organizzato dall’ITE Bodoni. Gli organizzatori infatti, in accordo con i promotori del Festival dell’Economia di Trento, di cui EconoMia è format sin dalla prima edizione, hanno ritenuto di non dover cancellare o rinviare il concorso, forti anche dell’alta adesione che ha caratterizzato anche questa edizione, con 154 scuole di tutto il Paese, metà delle quali ha poi effettivamente preso parte alla prova, nonostante l’emergenza da coronavirus.
Secondo Nina Zoticov, della 5G AFM del Bodoni, la prova di oggi riguardava moltissimo l’attualità. “Se è molto importante porre l'attenzione sull'ambiente e ricordarsi che la natura è la nostra casa madre – sostiene Nina - l'economia e lo sviluppo industriale non devono tuttavia diventare i suoi nemici. Economia e ambiente sono due aspetti complementari e questo rapporto d'equilibrio con il tempo non potrà che svilupparsi in maniera positiva. Vorrei poi ringraziare per la possibilità di aver potuto partecipare, per la seconda volta, al concorso su argomenti così attuali che avevamo approfondito anche durante le lezioni con la nostra docente”. Kristina Grossi, alunna di 4B SIA, sottolinea due aspetti, la sfida di mettersi alla prova nonostante le difficoltà del momento e la possibilità di avere potuto conoscere punti di vista e prospettive diverse su un tema così complesso. Dice Kristina: “Per me il concorso ha significato soprattutto un momento di riflessione su temi oggi molto dibattuti”. Sara Andreozzi, di 4A SIA, osserva che quelli affrontati quest’anno da Festival e concorso sono tra i temi su cui preferisce informarsi e studiare; evidenzia la pertinenza dei materiali su cui gli alunni sono stati chiamati a studiare: “Ho trovato i materiali che ci sono stati forniti per lo studio completi ed esaurienti. Tutto ciò che era necessario sapere era collocato al loro interno”. E, da studentessa di quarta, auspica di poter partecipare anche alla prossima edizione.
Speriamo che il rinvio della XV edizione del Festival dell’Economia a fine settembre consenta ai venti vincitori del concorso di essere premiati, come deciso dagli organizzatori per l’edizione di quest’anno, nella prestigiosa cornice del Teatro Sociale, dove vengono programmati gli eventi più significativi e di maggior richiamo della kermesse trentina.
Bruno Demasi